Miti e mondo reale a confronto sulle camgirl

Come avviene per molti lavori non tradizionali, anche quello delle camgirl è soggetto ad alcuni miti o preconcetti spesso non veritieri, che creano confusione e poca chiarezza al riguardo. Per questo di seguito andiamo a scoprire quelli che sono solo miti e quella che invece è la realtà del lavoro di camgirl.

Il primo errore che molti fanno quando pensano all’attività svola da una camgirl, è quello di credere che per tale business sia sufficiente essere una bella donna capace di mettersi in posa, abbagliando tutti i visitatori delle chat room con le sue curve.

Un altro errore è quello di pensare che sia un lavoro con cui guadagnare soldi facili. Niente di tutto ciò è vero, se lo pensi sappi che sei fuori strada, per tale motivo ti riveliamo in tutta onestà come funziona il mondo delle ragazze che operano con le webcam.

Soldi facili facendo la camgirl? Ecco la verità

Molte ragazze ammettono di essersi avvicinate o addentrate in questo ambito perché attratte dal pensiero di fare “soldi facili”, mentre altre affermano di averlo fatto per semplice curiosità.

Il 90% delle camgirl più giovani dice apertamente che intraprendere questa attività le ha aiutate ad avere una maggiore autostima, perché questo ha cambiato la loro situazione economica, garantendo loro una migliore qualità della vita. Inoltre è stato molto di aiuto anche nella realizzazione di un obbiettivo personale, come ad esempio l’acquisto di un auto o di una casa.

Ma non è tutto così semplice e automatico, specie per chi è alle prime armi. Infatti c’è parecchia competizione con modelle provenienti dalla Colombia, dall’est Europa, dagli Stati Uniti e quant’altro. Quindi è difficile farsi strada e attirare nuovi fan quando ci si deve confrontare con professioniste con anni di esperienza alle spalle in questo settore.

L’illusione di diventare milionari svanisce presto, quando ci si rende conto che i primi guadagni realizzati non sono quelli sognati. Per raggiungere il successo nel lavoro da camgirl c’è bisogno di fare sforzi significativi. Ad esempio bisogna studiare le lingue (l’inglese in particolar modo), andare in palestra, pianificare gli spettacoli, mangiare sano e gestire bene i social. Quest’ultimo aspetto in particolare è necessario per creare una base fedele di seguaci, con cui interagire in modo continuativo. Ma non è tutto, infatti il successo significa essere connessi in chat room una media di 8 ore al giorno. In alcuni casi estremi si può arrivare anche a 16 ore di cam, quindi a volte si tratta di un lavoro sfiancate.

Le camgirl perdono la loro privacy?

Molte modelle scelgono di restare anonime, questo per evitare di dover vivere nella paura di essere riconosciute dai loro seguaci di una determinata città. Altre invece non si fanno problemi al riguardo, questo concede loro una maggiore libertà di azione sui social media e nel rapporto con i fan. Ad esempio possono condividere alcuni aspetti della propria vita, come gli hobby, le attività preferite, i gusti personali e i tratti della personalità. Così facendo si rendono più umane, anche agli occhi degli utenti, senza che questo significhi condividere informazioni personali e intime.

Insomma, avrete capito che questo lavoro richiede molto più che avere un bel viso o un bel corpo da ammirare in cam. Si tratta infatti di un mercato che, come qualunque altro, richiede impegno, disciplina, preparazione e organizzazione per conseguire successi significativi. Il rischio di essere riconosciuti da migliaia di persone rappresenta solo una piccola parte di questa attività, ma con applicazione le gratificazioni non mancano.

Ma molti si chiedono: quella della camgirl è pornografia o una forma d’arte?

Sebbene molti siti che propongono camgirl nei cataloghi possano sembrare ai più pornografici, questa categoria nel tempo è riuscita a dare una svolta alle proprie esibizioni, rendendole di fatto una forma d’arte.

Le modelle hanno l’abilità di sfruttare il tempo trascorso nelle chat con gli utenti, mostrando le loro migliori abilità. Ad esempio molte camgirl rendono i loro corpi delle sculture, altre si dilettano in duetti e in spettacoli erotici di vario genere. Insomma il corpo rappresenta lo strumento mediante cui le modelle trasmettono emozioni ed erotismo. Non tutto in questo ambito è dunque sessuale, ma è necessario essere creative ed originali per attrarre molti fan.